L’esercitazione “Dacian Fall 2025” (DAFA 25) entra nella sua fase più intensa, confermandosi una delle attività addestrative più rilevanti dell’Alleanza sul fianco orientale. Pianificata dall’HQ Multinational Division South-East (MND-SE) di Bucarest, l’operazione si svolge dal 20 ottobre al 13 novembre 2025 e rappresenta un tassello fondamentale del dispositivo NATO per la deterrenza e difesa avanzata nell’area del Mar Nero. L’obiettivo principale è la piena integrazione operativa delle unità alleate e la transizione al livello brigata dei Battle Group di Romania e Bulgaria, elevando capacità di comando e controllo (C2), sincronizzazione interforze e readiness multinazionale.

Oltre 5.000 militari e circa 1.200 mezzi provenienti da 10 Paesi Alleati – tra cui Italia, Francia, Spagna, Polonia e Romania – sono schierati nei principali poligoni romeni, tra cui Cincu, Smârdan, Capu Midia, Babadag, Alba Iulia, Hanu Conachi e Giarmata, oltre al Novo Selo Training Area in Bulgaria. L’addestramento comprende manovre tattiche combinate, simulazioni multi-dominio, attività a fuoco e procedure di coordinamento con assetti aerei, terrestri, navali e cyber. La presenza simultanea di unità multinazionali e sistemi avanzati di comunicazione consente di testare la piena interoperabilità NATO in scenari ad alta intensità.

L’Italia guida il NATO Battle Group in Bulgaria in qualità di framework nation, con personale e assetti dell’Esercito Italiano. L’attività è inserita nella rete di comando e controllo dell’Alleanza che comprende la NFIU Bulgaria, il Joint Force Command Naples (JFCNP), la NATO Allied Land Command (LANDCOM) e il Headquarters Multinational Corps South-East (MNC-SE), in raccordo con il MND-SE sul teatro romeno. Parallelamente, in Romania sono schierati 2.400 militari francesi della 7ª Brigata Corazzata insieme alla 282ª “Unirea Principatelor”: le unità conducono combined arms maneuver, coordinamento avanzato del fuoco e procedure di logistica multinazionale, elevando interoperabilità, C2 e readiness dell’intero dispositivo orientale dell’Alleanza.

La fase di schieramento ha avuto inizio il 20 settembre, con l’ingresso in Romania dei primi convogli militari attraverso il valico di Curtici, operazione pianificata con movimenti prevalentemente notturni per ridurre l’impatto sulle comunità locali. DAFA 25 mantiene un carattere rigorosamente difensivo, in piena conformità con il diritto internazionale e gli impegni assunti dagli Stati membri. Con questa esercitazione, la NATO rafforza la propria postura nel quadrante sud-orientale e consolida la capacità di espansione rapido-brigata, confermando determinazione, prontezza e unità di intenti in un contesto strategico caratterizzato da crescente complessità e tensioni regionali.







































































































Dacian Fall 2025: l'imponente esercitazione NATO in Romania entra nel vivo - Copyright NATO MND-SE






