Chiavari – Presso la Scuola delle Telecomunicazioni delle Forze Armate (STELMILIT) si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando tra il Capitano di Vascello Giuseppe Aufiero, Comandante cedente, e il Capitano di Vascello Stefano Cossu, Comandante accettante.
L’evento, presieduto dall’Ammiraglio di Squadra Stefano Barbieri, Comandante delle Scuole della Marina Militare, ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, tra cui il Sindaco di Chiavari Federico Messuti, i sindaci del Tigullio e S.E. Mons. Giampio Devasini, Vescovo della Diocesi di Chiavari.
Nel suo discorso di commiato, il Capitano Aufiero ha ripercorso oltre quattro anni di comando caratterizzati da modernizzazione, apertura al territorio e potenziamento dell’offerta formativa della Scuola. Ha ricordato il ruolo della STELMILIT durante la pandemia, quando l’istituto venne trasformato in hub vaccinale a supporto della popolazione civile, e lo sviluppo della formazione a distanza con l’e-learning, che ha garantito continuità didattica anche nei momenti più critici.

Un punto centrale dell’intervento del Capitano Aufiero è stato il riferimento alla collaborazione con l’Università di Genova, che ha reso possibile lo sviluppo del Polo Formativo Cyber e la strutturazione di corsi innovativi per la preparazione degli operatori della Difesa.
L’ateneo ligure ha fornito un contributo decisivo nella realizzazione del poligono cibernetico UNAVOX, un’infrastruttura unica in Italia che unisce competenze militari, industriali e accademiche per l’addestramento nel contrasto alle minacce digitali.
Oltre al settore cyber, l’intesa con l’Università ha permesso di introdurre moduli didattici avanzati in telecomunicazioni e informatica, rafforzando la vocazione interforze della Scuola e la sua capacità di rispondere alle sfide tecnologiche contemporanee.
Grazie a queste sinergie, la STELMILIT si conferma oggi come un centro d’eccellenza nazionale per la formazione militare, capace di coniugare innovazione, ricerca e collaborazione istituzionale. Il Capitano Aufiero lascia quindi un’eredità solida, che il Capitano Cossu raccoglie in un contesto di crescita e prestigio crescente.


Scuola Telecomunicazioni con l’Università di Genova: nasce un polo d’eccellenza per la formazione cyber della Difesa






