Trump trasferisce lo “Space Command” in Alabama

WASHINGTON – In una conferenza stampa tenutasi il 2 settembre 2025 alla Casa Bianca, il Presidente Donald J. Trump ha annunciato che il Comando Spaziale degli Stati Uniti (U.S. Space Command), uno degli undici comandi unificati del Dipartimento della Difesa, si trasferirà da Peterson Space Force Base in Colorado a Redstone Arsenal a Huntsville, in Alabama.

Sono entusiasta di annunciare che il quartier generale del Comando Spaziale degli Stati Uniti si sposterà nella splendida località di Huntsville, in Alabama

ha detto il presidente ai media, scherzando poi sul fatto che d’ora in poi Huntsville sarà conosciuta come “Rocket City“.

Secondo Trump, la mossa porterà più di 30.000 posti di lavoro nello stato dell’Alabama e centinaia di miliardi di dollari in investimenti.

Il presidente ha inoltre spiegato che il Comando Spaziale avrà un ruolo chiave nella costruzione del “Golden Dome for America”, il sistema di difesa missilistica pianificato e richiesto da un ordine esecutivo firmato dallo stesso Trump il 27 gennaio 2025. Questo scudo di difesa missilistica ha l’obiettivo di proteggere cittadini e infrastrutture da qualsiasi attacco aereo sul territorio nazionale e di garantire la capacità di secondo colpo.

Trump ha inoltre dichiarato

stavamo perdendo la corsa allo spazio in modo drammatico contro Cina e Russia, e ora siamo di gran lunga al primo posto nello spazio. Stiamo ristabilendo il Comando Spaziale con la missione di proteggere i beni spaziali americani e rilevare ogni minaccia alla nostra patria

Il presidente ha ringraziato diverse figure istituzionali presenti all’evento, tra cui il Segretario della Difesa Pete Hegseth, per il loro impegno nel rendere possibile il trasferimento del Comando Spaziale.

Il Segretario ha sottolineato che, sebbene gli Stati Uniti stiano vincendo la corsa allo spazio, il trasferimento del Comando Spaziale garantirà che il Paese rimanga “di gran lunga in testa”, poiché lo spazio è il dominio più importante. “Chiunque controlli i cieli, controllerà il futuro della guerra; e, signor Presidente, oggi lei si sta assicurando che questo accada”, ha concluso Hegseth.

La scelta contestata di Joe Biden

Il dibattito sulla sede del Comando Spaziale ha avuto inizio nel 2021, quando la U.S. Air Force aveva identificato il Redstone Arsenal a Huntsville come “la sede preferita” per il nuovo U.S. Space Command. La scelta era stata fatta dopo aver visitato sei stati e aver valutato fattori come le infrastrutture, il supporto della comunità e i costi per il Dipartimento della Difesa.

Tuttavia, nel 2023, l’allora presidente Joe Biden aveva annunciato che il comando sarebbe rimasto permanentemente a Colorado Springs, in Colorado, dove fungeva da quartier generale temporaneo. L’amministrazione Biden aveva giustificato la decisione sostenendo che mantenere il comando in Colorado avrebbe evitato interruzioni nella prontezza operativa.

Dalle origini alla ristrutturazione, fino alla U.S. Space Force

Il Comando Spaziale fu originariamente istituito nel settembre 1985 e sciolto nell’ottobre 2002. Le sue responsabilità furono poi trasferite al Comando Strategico degli Stati Uniti. Il comando è stato ristabilito nell’agosto 2019, durante il primo mandato del Presidente Trump, e solo pochi mesi dopo, nel dicembre del 2019, è stata istituita ufficialmente la U.S. Space Force (USSF), è la più giovane tra le forze armate degli Stati Uniti.