Maxar Intelligence cambia volto e diventa Vantor, inaugurando una nuova era nel campo della geointelligence. Con il lancio di Tensorglobe, piattaforma di intelligenza artificiale per l’analisi geospaziale in tempo reale, l’azienda abbandona definitivamente il profilo tradizionale di fornitore di immagini satellitari per trasformarsi in un operatore integrato di intelligence spaziale a 360 gradi.
Tensorglobe è in grado di fondere i dati provenienti da satelliti, velivoli e sensori terrestri in un unico ecosistema digitale, generando un modello tridimensionale del pianeta con precisione al metro. Lo strumento nasce per supportare governi, forze armate e agenzie di sicurezza che richiedono capacità di monitoraggio globale, addestramento operativo e analisi tattica in tempo reale.

La piattaforma si articola in tre moduli principali:
Tensorglobe è collegata a Vantor Hub, un’infrastruttura cloud che consente l’accesso on-demand alle risorse di intelligence spaziale e agli strumenti analitici più avanzati.
«Stiamo assistendo a un cambiamento epocale nel modo in cui governi e imprese devono comprendere e interagire con il mondo fisico», ha dichiarato Dan Smoot, CEO di Vantor. «L’immagine satellitare statica non è più sufficiente: i nostri clienti hanno bisogno di intelligence in tempo reale, per consentire ai sistemi autonomi di muoversi in sicurezza e alle unità militari di mantenere il pieno controllo del campo di battaglia».

Negli ultimi mesi, Vantor ha ampliato le proprie capacità con due soluzioni complementari:
La nuova fase di Vantor include collaborazioni con i principali attori del settore difesa. L’azienda lavora infatti con Anduril Industries per integrare le proprie capacità nel Mixed Reality Combat System del programma SBMC-A dell’Esercito statunitense, e ha avviato progetti con Saab e con l’azienda aeronautica AIDC di Taiwan per sviluppare soluzioni operative pronte all’impiego.
La trasformazione di Maxar in Vantor rappresenta un punto di svolta per l’intero settore dell’intelligence geospaziale. In prospettiva, piattaforme come Tensorglobe potrebbero diventare un riferimento anche per l’Unione Europea e per il Comando Operazioni Spaziali, che mirano a integrare i flussi satellitari civili e militari in un’unica architettura di situational awareness multidominio.
La nuova Vantor segna così il passaggio da una mera raccolta di immagini a una intelligenza dinamica del pianeta, dove il dato diventa azione e la mappa si trasforma in strumento operativo per la sicurezza globale.

Tensorglobe: l’intelligenza artificiale che mappa il pianeta in tempo reale






