Sesto San Giovanni, 18 agosto 2025 – Un 34enne di origine sudamericana, già noto alle forze dell’ordine, è stato protagonista di un inseguimento da film per le vie di Sesto San Giovanni. Alla guida di un’utilitaria senza patente, con addosso droga e con precedenti penali alle spalle, ha messo in pericolo la vita di automobilisti, pedoni e dei militari che cercavano di fermarlo.
Quando i Carabinieri del Nucleo Radiomobile gli hanno intimato l’alt, l’uomo ha reagito schiacciando l’acceleratore. Ne è nato un inseguimento a folle velocità, tra semafori rossi ignorati, sorpassi millimetrici e manovre che hanno trasformato le strade cittadine in un set da film d’azione. La corsa è proseguita fino alla tangenziale, per poi rientrare nel centro abitato, seminando paura e sconcerto tra i passanti.
Il fuggitivo è stato bloccato nei pressi di via Generale Cantore grazie al supporto di più pattuglie. Arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, è stato inoltre denunciato per guida senza patente e per il possesso di marijuana (0,6 grammi trovati nell’auto). Come se non bastasse, ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sull’uso di sostanze stupefacenti.
Nonostante la gravità dei fatti – fuga pericolosa, droga, assenza di patente, precedenti penali e violazioni legate all’immigrazione – il Tribunale di Monza ha disposto soltanto l’obbligo di firma a Milano, rimettendolo immediatamente in libertà.
Una decisione che lascia sconcertati: l’uomo ha dimostrato una pericolosità evidente e totale disprezzo per le regole, ma dopo poche ore dall’arresto è già libero di circolare. Un epilogo che solleva forti dubbi e perplessità, soprattutto per i cittadini e per gli stessi Carabinieri che, pur di assicurarlo alla giustizia, hanno rischiato la propria vita durante l’inseguimento.

Senza patente, con droga e in fuga dai Carabinieri: sudamericano già libero dopo l'arresto






