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Santa Barbara 2025: una celebrazione tra tradizione, fede e spirito marinaresco in tutta Italia
Santa Barbara 2025: una celebrazione tra tradizione, fede e spirito marinaresco in tutta Italia
La ricorrenza di Santa Barbara, Patrona della Marina Militare, è stata celebrata anche quest’anno in tutta Italia con un ricco programma di eventi religiosi, sportivi e cerimoniali. Dalla Brigata Marina San Marco a Roma, da Maricentadd fino a Napoli, la festività ha riunito comunità militari, istituzioni e cittadini in un omaggio comune ai valori di disciplina, sacrificio e servizio che la Santa incarna.
La Brigata Marina San Marco: sport, coesione e tradizione
La Brigata Marina San Marco ha dedicato l’intero mese alla celebrazione della Patrona con un articolato calendario di attività sportive organizzate dalla Sezione Sportiva di Brigata. Lo sport, parte integrante della formazione militare, è stato ancora una volta terreno di confronto e crescita, richiamando valori irrinunciabili come spirito di squadra, resistenza, sacrificio e disciplina.
Il programma ha incluso la staffetta di nuoto 2×50 stile libero, tornei di padel, tennis e basket, e competizioni di corsa campestre e mountain bike svolte nelle campagne adiacenti la caserma, tra fango, tratturi e muretti a secco che hanno reso le prove ancora più impegnative.
Grande partecipazione anche al padel, divenuto punto di riferimento per molti militari, con incontri sempre più combattuti ospitati presso impianti sportivi cittadini. Il rapporto con la comunità di Brindisi, come sempre, è stato centrale: strutture comunali, centri sportivi e piscine hanno collaborato con entusiasmo alla riuscita delle attività.
Il prestigioso Trofeo Challenger di Santa Barbara 2025 è stato aggiudicato al 1° Battaglione Assalto Grado, che conquistandolo per la terza volta lo acquisisce definitivamente nella propria bacheca.
Roma: la Messa solenne nella Basilica di San Giovanni in Laterano
Il cuore istituzionale della celebrazione si è svolto a Roma, nella Basilica di San Giovanni in Laterano, dove si è tenuta la tradizionale messa solenne officiata da S.E. Mons. Gian Franco Saba, Ordinario Militare per l’Italia.
Alla cerimonia hanno partecipato il Sottosegretario alla Difesa Matteo Perego Cremnago, il Segretario Generale della Difesa Fabio Mattei, il Capo di Stato Maggiore della Marina Amm. Giuseppe Berutti Bergotto e numerose autorità civili, militari e religiose.
Nell’omelia, Mons. Saba ha richiamato la figura di Santa Barbara come simbolo di «protezione, solidarietà e fede nei momenti di pericolo», sottolineando il legame profondo tra la Santa e coloro che operano tra mare, fuoco ed esplosivi.
Al termine della Preghiera del Marinaio, l’Ammiraglio Berutti Bergotto ha rivolto un sentito messaggio al personale della Marina: un ringraziamento per la professionalità, la resilienza e il coraggio dimostrati nelle operazioni quotidiane, spesso lontane dagli occhi dell’opinione pubblica, e un pensiero speciale alle famiglie, «la nostra prima linea di supporto».
Maricentadd: sport, tradizione e spirito di corpo
Anche Maricentadd ha celebrato Santa Barbara con una serie di tornei e gare che hanno coinvolto personale militare e comunità del territorio. Oltre alle competizioni classiche – calcio balilla, pallavolo, tennis e corsa campestre – l’edizione 2025 si è distinta per l’attenzione alle discipline marinaresche.
Le regate di vela hanno messo alla prova affiatamento e capacità tecniche degli equipaggi su percorsi dinamici e resi impegnativi dalle condizioni meteo variabili. Grande successo anche per la lancia a remi, esercizio storico della tradizione navale che richiama la profonda connessione tra la Marina e il mare.
La cerimonia conclusiva ha premiato i vincitori e valorizzato il fair play, lo spirito di sacrificio e l’entusiasmo dei partecipanti. Ancora una volta, i tornei di Santa Barbara hanno rappresentato un momento di identità e coesione, in cui sport moderno e tradizioni antiche si sono incontrati in un clima di forte appartenenza.
Napoli: Marina Militare e Vigili del Fuoco insieme nel segno della Patrona
A Napoli, la celebrazione di Santa Barbara ha unito Marina Militare e Vigili del Fuoco nella cornice della Chiesa del Gesù Nuovo, dopo la deposizione di una corona d’alloro alla Base Navale in memoria dei caduti militari e civili.
La messa, officiata dal Cardinale Domenico Battaglia, è stata accompagnata dal servizio liturgico degli allievi della Scuola Militare Nunziatella e dal coro del Polo delle Arti Caselli Palizzi, con il supporto della Fanfara del Comando Interregionale Marittimo Sud.
Nel suo messaggio, l’Ammiraglio Vincenzo Montanaro, Comandante Logistico della Marina, ha invitato a riflettere sul valore del sacrificio e della perseveranza, ricordando che «una nave, per quanto tecnologica, senza il suo equipaggio non è che un pezzo di ferro».
La giornata è stata impreziosita da una spettacolare dimostrazione del Nucleo SAF dei Vigili del Fuoco, che ha dispiegato il Tricolore dalla facciata del Liceo Genovesi, offrendo al pubblico un momento di forte impatto emotivo.
In piazza è stata inoltre allestita un’esposizione statica dei mezzi operativi della Marina Militare e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, affiancata dal Centro Mobile Informativo Marina e da stand dedicati a illustrare più da vicino attività, competenze e professionalità della Forza Armata e dei Vigili del Fuoco.
La figura di Santa Barbara: tra storia, fede e tradizione militare
Santa Barbara, vissuta tra III e IV secolo, subì il martirio per mano del padre Dioscuro a causa della sua fede cristiana. La tradizione narra che un fulmine lo colpì subito dopo l’esecuzione: da qui il legame con la protezione contro esplosioni e pericoli improvvisi.
Da i marinai riconoscono in lei la propria Patrona. Con l’avvento della polvere da sparo, le Santabarbare, i depositi munizioni delle navi, vennero simbolicamente affidate alla sua protezione, un’usanza che ancora oggi sopravvive sulle unità navali italiane.
Le celebrazioni di Santa Barbara 2025 confermano un’eredità che unisce fede, tradizioni militari e spirito comunitario. Dalle cerimonie religiose alle competizioni sportive, ogni evento ha messo in luce la forza dei valori che guidano quotidianamente le donne e gli uomini della Marina Militare: coraggio, disciplina, fratellanza e dedizione al servizio del Paese.
Fonti e Copyright Foto Marina Militare Italiana:
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