Progetto Atilla: la trasformazione dei veicoli corazzati Warrior

La guerra moderna è in continua evoluzione e con essa la necessità di proteggere le vite dei soldati. In questo contesto, il Regno Unito sta compiendo passi da gigante nel campo della robotica militare. Il 10 aprile 2025, il Ministero della Difesa britannico e il Defence Science and Technology Laboratory (Dstl) hanno annunciato un’innovazione rivoluzionaria: il sistema WEEVIL, un aratro sminatore controllato a distanza, che ha il potenziale di trasformare radicalmente le operazioni di sminamento.

Il sistema WEEVIL, frutto della collaborazione tra il Dstl e l’azienda britannica Pearson Engineering Ltd, è un prototipo che può essere adattato a vari veicoli militari. L’obiettivo principale è creare un percorso sicuro attraverso i campi minati, spingendo gli esplosivi di lato e riducendo drasticamente il rischio per le truppe. Mentre i metodi attuali richiedono un equipaggio in aree pericolose, il WEEVIL permette a un singolo operatore di controllare il veicolo a distanza, anche a diversi chilometri di distanza. Il prototipo attuale usa il veicolo da combattimento Warrior come piattaforma di test, equipaggiato con un aratro a tutta larghezza e un sistema avanzato di controllo remoto.

L’impatto di WEEVIL e lo sviluppo futuro

Le prove del WEEVIL hanno dimostrato la sua capacità di bonificare i campi minati in modo più rapido e sicuro rispetto ai metodi attuali. Come ha sottolineato il Ministro delle Forze Armate, Luke Pollard, l’obiettivo è eliminare la necessità di inviare soldati direttamente nel pericolo. Il progetto WEEVIL si inserisce in una più ampia strategia di modernizzazione delle Forze Armate britanniche, che mira a destinare fondi aggiuntivi per tecnologie innovative come i sistemi senza equipaggio e l’intelligenza artificiale. L’approccio di potenziare veicoli esistenti, come ha spiegato il Maggiore Andrew Maggs, massimizza il potenziale dei mezzi in dotazione e offre un vantaggio tattico cruciale. I successi del prototipo hanno spinto l’Esercito britannico a prendere in carico il progetto per un ulteriore sviluppo.

Verso un’innovazione “sacrificabile”: il collegamento con il Progetto ATILLA

Il progetto WEEVIL, annunciato ad aprile, getta le basi per l’iniziativa più ampia e ambiziosa denominata Progetto ATILLA. Mentre WEEVIL si concentra sullo sviluppo di un prototipo di aratro sminatore telecomandato, ATILLA mira a trasformare un’intera flotta di veicoli corazzati Warrior dismessi in piattaforme operative per la bonifica di campi minati. Il Ministero della Difesa britannico intende creare una capacità “sacrificabile” (in inglese “attritable”), progettata per operare in condizioni estremamente rischiose, dove una perdita è probabile e accettabile.

L’approccio è strutturato in due fasi: la Fase 1 prevede l’acquisto di un minimo di sei sistemi basati sui Warrior per creare una “capacità minima impiegabile”. La Fase 2 si concentrerà sullo sviluppo di questi sistemi per passare da un’operazione da remoto a una completamente autonoma. Le lezioni apprese serviranno a informare i requisiti per una futura flotta di UGVs modulari e pesanti. In sintesi, il WEEVIL rappresenta il primo passo pratico per il Progetto ATILLA, che trasforma una singola innovazione in una capacità operativa su larga scala, colmando una lacuna tattica critica e segnando un passaggio definitivo verso un futuro in cui le operazioni più pericolose sono delegate a sistemi senza equipaggio, proteggendo così la vita dei soldati.