Misano 2025: l’Esercito Italiano scende in pista tra paracadutisti e dimostrazioni operative

Dal 25 al 27 luglio 2025, il World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico ha ospitato una tappa speciale del Campionato Italiano Velocità (CIV), resa ancora più significativa dalla presenza strutturata e dinamica dell’Esercito Italiano. Migliaia di visitatori, appassionati di motociclismo e famiglie, hanno potuto vivere un’esperienza immersiva all’interno dell’area espositiva militare, entrando in contatto diretto con la cultura della Difesa.

L’Esercito ha partecipato all’evento con un ampio ventaglio di attività dimostrative e con assetti operativi in mostra, coinvolgendo reparti altamente rappresentativi delle capacità tecniche e sportive delle Forze Armate. La Brigata Paracadutisti “Folgore”, in particolare, ha attirato grande attenzione attraverso dimostrazioni pratiche del Metodo di Combattimento Militare (MCM) e del Military Fitness, coinvolgendo attivamente il pubblico in sessioni interattive che hanno evidenziato la preparazione fisica e mentale richiesta ai militari in servizio.

L’iniziativa, coordinata dal Comando Militare Esercito “Emilia-Romagna”, ha incluso anche una componente informativa fondamentale: un’area dedicata all’orientamento verso i percorsi di carriera nelle Forze Armate. I visitatori hanno ricevuto informazioni dettagliate sui concorsi per l’Accademia Militare di Modena, la Scuola Sottufficiali di Viterbo, e le Scuole Militari “Nunziatella” di Napoli e “Teuliè” di Milano, oltre alle opportunità offerte per diventare Volontari in Ferma Iniziale (VFI).

A rafforzare l’interazione con il pubblico è stata Radio Esercito, la web radio istituzionale che ha trasmesso l’evento in diretta, alternando musica, approfondimenti, interviste e momenti di dialogo con gli spettatori, in uno stile fresco e coinvolgente.

L’aviolancio dei paracadutisti: un gesto simbolico carico di significato

Tra i momenti più spettacolari ed emozionanti del fine settimana motociclistico, ha dominato l’aviolancio dei paracadutisti del Reparto Attività Sportive dell’Esercito Italiano, che si sono lanciati da un elicottero NH90 dell’Aviazione dell’Esercito, sorvolando il circuito con straordinaria precisione.

L’atterraggio è avvenuto direttamente sul tracciato, dove i tre militari hanno portato con sé tre vessilli: il Tricolore, il logo istituzionale dell’Esercito Italiano e quello della Federazione Motociclistica Italiana (FMI). In particolare, uno dei paracadutisti ha spiegato al pubblico il significato del gigantesco Tricolore aperto in volo: un segno visibile di identità nazionale, professionalità e spirito di squadra.

L’esibizione ha raggiunto il suo culmine quando è stata consegnata la bandiera a scacchi al Coordinatore Velocità della FMI. Più che un simbolo di “fine corsa”, la bandiera a scacchi, in questo contesto, ha rappresentato sacrificio, passione, vittoria e l’ideale comune tra sport e servizio militare. Questo gesto ha consolidato il legame tra l’Esercito e la Federazione Motociclistica Italiana, già suggellato da un protocollo d’intesa che mira a promuovere valori condivisi come disciplina, preparazione tecnica, rispetto delle regole e spirito di corpo.

Il volo dei paracadutisti non è stato solo una dimostrazione tecnica, ma un potente messaggio visivo rivolto in particolare al mondo giovanile: esprimere il meglio di sé è possibile, sia sui campi di gara che nella vita militare, attraverso il talento e l’impegno.

Valori condivisi e missione educativa: la Difesa tra sport e società

La partecipazione dell’Esercito Italiano al CIV 2025 di Misano non è stata un episodio isolato, ma parte di una strategia ampia e coerente con la missione di avvicinamento tra Forze Armate e società civile. L’accordo con la Federazione Motociclistica Italiana rientra in una serie di iniziative volte a valorizzare lo sport come veicolo educativo e sociale, in grado di trasmettere messaggi positivi alle nuove generazioni.

In un contesto come quello del motociclismo, in cui velocità, controllo, dedizione e fair play sono fondamentali, l’Esercito Italiano ha trovato terreno fertile per raccontare sé stesso in modo autentico e moderno. Le dimostrazioni operative, l’orientamento professionale e le attività interattive hanno reso concreto il messaggio: servire lo Stato è una scelta di vita fondata su valori solidi e competenze reali.

Il successo di pubblico dell’iniziativa — con decine di migliaia di presenze nei tre giorni — dimostra come il binomio tra sport e Difesa sia oggi più che mai attuale. La promozione della cultura della sicurezza, il rispetto delle regole, l’attenzione alla preparazione fisica e mentale, sono elementi che accomunano atleti e militari, e che possono diventare una leva educativa potente per coinvolgere i giovani in percorsi di crescita consapevole.

Misano ha offerto all’Esercito Italiano un palcoscenico ideale per raccontarsi e confrontarsi con la cittadinanza. La sinergia tra motociclismo e cultura della Difesa ha dato vita a un evento in cui passione sportiva, orgoglio nazionale e spirito di servizio si sono fusi in un linguaggio comune. Un’iniziativa che ha reso visibile e tangibile il volto umano, competente e moderno dell’Esercito Italiano.