Incursori ed elicotteri in azione: l’Esercito conquista Jesolo tra manovre e applausi

Anche quest’anno, l’Esercito Italiano è stato tra i grandi protagonisti della 27ª edizione dello Jesolo Air Show, confermando la propria capacità di unire efficacia operativa e comunicazione istituzionale. Davanti a decine di migliaia di spettatori radunati sul lungomare jesolano, gli uomini del 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin” e i piloti del 5° Reggimento AVES “Rigel”, coordinati dal Comando Forze Operative Nord (COMFOP NORD), hanno dato vita a un’esibizione tattica ad alta intensità, capace di coinvolgere ed emozionare.

La presenza dell’Esercito non è passata inosservata: tra pattugliamenti aerei, lanci operativi e inserzioni speciali in ambiente anfibio, il pubblico ha potuto assistere dal vivo a manovre normalmente riservate a contesti di reale impiego operativo. Un’occasione unica per mostrare le capacità delle Forze Terrestri in operazioni di proiezione, evacuazione e copertura in scenari complessi.

La manifestazione, che ha coinvolto anche altre componenti delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato, si è rivelata una vetrina ideale per evidenziare il valore e la preparazione dell’Esercito nel più ampio quadro della difesa integrata nazionale.

L’atto tattico del “Col Moschin” e del “Rigel”: simulazione di un’evacuazione in zona ostile

Punto culminante della presenza dell’Esercito allo Jesolo Air Show è stata l’esercitazione dinamica NEO (Non-combatant Evacuation Operation), finalizzata a simulare l’evacuazione di personale civile da un’area di crisi. L’operazione, articolata in cinque fasi (movimento, pre-sbarco, messa in sicurezza, evacuazione, ripiegamento), ha permesso di esaltare l’interoperabilità tra unità speciali terrestri e assetti aerei dell’AVES.

Gli incursori del 9° Reggimento “Col Moschin” hanno eseguito una spettacolare caduta libera da UH-90A, seguita da inserzione marina con tecnica “Helocast” e successiva presa di terra con battelli Zodiac FC 470. In parallelo, due elicotteri A129D “Mangusta” del 5° Reggimento “Rigel” hanno fornito copertura aerea tattica, simulando attività di ricognizione armata e protezione del dispositivo a terra.

La dimostrazione ha messo in luce non solo la precisione esecutiva, ma anche l’elevata flessibilità operativa di reparti altamente specializzati dell’Esercito, capaci di intervenire in ogni condizione, con rapidità e sicurezza. L’entusiasmo del pubblico è stato tangibile: applausi convinti hanno accompagnato ogni fase dell’operazione, testimoniando l’interesse e il rispetto verso chi opera quotidianamente per la sicurezza del Paese.

In un programma di volo che ha visto alternarsi Eurofighter, F-35B, AV-8B Harrier e le acrobazie delle Frecce Tricolori, l’intervento dell’Esercito ha rappresentato l’unico segmento pienamente operativo-terrestre, rendendolo uno dei momenti più apprezzati dell’intera manifestazione.

L’Esercito vicino ai cittadini: Info Point, tecnologia e orientamento

Oltre alla componente dimostrativa, l’Esercito Italiano ha curato con attenzione anche l’aspetto informativo e promozionale. Per tutta la durata dell’evento è stato attivo un Info Point coordinato dal COMFOP NORD, che ha fornito a centinaia di visitatori – soprattutto giovani – informazioni su arruolamento, formazione, specialità e sbocchi professionali all’interno della Forza Armata.

Lo stand, sempre molto frequentato, ha ospitato un simulatore di volo con cockpit virtuale per elicotteri militari e dispositivi di visione notturna NVG, offrendo un’esperienza immersiva delle moderne tecnologie in dotazione alle unità operative. L’iniziativa ha avuto anche un forte valore educativo, facendo conoscere da vicino il mondo militare a un pubblico eterogeneo, spesso lontano dalle dinamiche della Difesa.

Il gran finale, affidato alle Frecce Tricolori, ha rappresentato il degno coronamento di una giornata ricca di emozioni, ma anche di contenuti concreti. In questo contesto, la presenza dell’Esercito ha saputo distinguersi non solo per spettacolarità, ma soprattutto per serietà, preparazione e senso dello Stato.

Lo Jesolo Air Show si conferma così un’opportunità strategica di comunicazione e vicinanza con la popolazione, in cui l’Esercito Italiano ha dimostrato ancora una volta di essere non solo una forza di difesa, ma anche una risorsa attiva e presente nella vita del Paese.