Si è chiusa con un bilancio da record la seconda edizione dell’Aeronautica Militare Balloon Cup – dalla mongolfiera alla stratosfera, la competizione tra mongolfiere ospitata dal 26 al 28 settembre presso l’Aeroporto Militare di San Damiano (PC). In tre giorni, oltre 52.000 persone hanno affollato l’area dell’evento, impreziosito dalle esibizioni delle Frecce Tricolori e della Squadra di ginnastica ritmica dell’Aeronautica Militare.
La manifestazione, promossa dal Ministero della Difesa e organizzata da Difesa Servizi e Aeronautica Militare in collaborazione con l’Aero Club d’Italia e l’Aero Club di Pavullo (supporto tecnico Aeronord Aerostati), nasce per valorizzare storia, valori e capacità dell’Arma Azzurra, celebrando la mongolfiera come “antenata” delle moderne piattaforme aeronautiche.

L’evento ha unito divulgazione e spettacolo, avvicinando un pubblico trasversale—molti i giovani e le famiglie—al patrimonio aeronautico nazionale: esposizioni statiche, rievocazioni storiche, volo vincolato in mongolfiera, realtà virtuale, talk tematici con protagonisti dell’AM e dell’ANSA (media partner), fino allo spettacolo per i più piccoli con Veronica Maya e il gruppo Millenium Ensamble.


Tommaso Foti, Ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il PNRR, ha definito la Balloon Cup “una prestigiosa manifestazione sportiva” perfettamente incorniciata dall’aeroporto di San Damiano, sottolineando il ruolo della mongolfiera come antesignana dei moderni mezzi dell’Aeronautica e ringraziando Difesa, AM e Difesa Servizi per il lavoro di squadra.
Per il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Sen. Isabella Rauti, l’evento rafforza i principi della Cultura della Difesa, coniugando identità storica e prontezza moderna, offrendo ai cittadini la possibilità di conoscere da vicino mezzi, compiti e missioni delle Forze Armate.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Gen. S.A. Antonio Conserva, ha evidenziato il valore di iniziative che mostrano al grande pubblico l’opera quotidiana della Difesa. Mongolfiere e palloni aerostatici diventano così ponte tra tradizione e innovazione, in una nazione “a pieno titolo aerospaziale” capace di sviluppare tecnologie avanzate per sorveglianza, comunicazioni e osservazione della Terra.
Luca Andreoli, Amministratore Delegato di Difesa Servizi, ha rimarcato il gradimento sportivo internazionale (oltre 30 equipaggi, 28 dall’estero) e l’ambizione di fare di San Damiano la capitale delle mongolfiere, con ricadute economiche, culturali e sociali per il territorio.

“Un lavoro di squadra tra istituzioni, partner e volontari” ha permesso di costruire un evento di portata nazionale, ha commentato la Sindaca di Piacenza Katia Tarasconi, mentre la Sindaca di San Giorgio Piacentino Donatella Alberoni ha sottolineato l’impatto economico positivo per la comunità.
Tra i partner istituzionali i Comuni di Piacenza, San Giorgio Piacentino e Podenzano; sostegno da Fondazione di Piacenza e Vigevano, patrocinio di CONI e Regione Emilia-Romagna, partecipazione attiva della Fondazione Buzzi. ENIT, Main Partner, ha promosso il progetto “Valore Paese Italia”, raccontando dall’alto la bellezza dei territori.

La tre giorni ha ospitato iniziative con Ospedale Bambino Gesù e Fondazione Buzzi, servizi dedicati alle persone con disabilità e la partecipazione degli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD). In volo, a terra e sul palco, musica e tradizione con la Fanfara della 1ª Regione Aerea e l’animazione live di Radio Bruno (media partner).

La chiusura è stata suggellata da un suggestivo volo libero delle mongolfiere, poco prima del tramonto e visibile anche dall’autostrada, che ha trasformato il cielo di San Damiano in un mosaico di colori: il simbolo perfetto di una manifestazione capace di unire pubblico, territori e Forza Armata.
Dietro quelle immagini, un vero gioco di squadra quindi: Aeronautica Militare e Difesa Servizi hanno coordinato struttura e sicurezza; Aero Club d’Italia e Aero Club di Pavullo hanno garantito gli standard sportivi e operativi, con il supporto tecnico di Aeronord Aerostati.
Il territorio ha risposto con Piacenza, San Giorgio Piacentino e Podenzano al fianco della macchina organizzativa; la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha affiancato il progetto, patrocinato da CONI e Regione Emilia-Romagna.
La Fondazione Buzzi ha portato contenuti sociali e sanitari; ENIT, Main Partner, ha legato la manifestazione al racconto di “Valore Paese Italia”. Informazione e pubblico sono cresciuti insieme, con ANSA e Radio Bruno a tessere la trama mediatica. Se i numeri parlano chiaro, il messaggio lo è ancora di più: l’aeroporto di San Damiano si è trasformato in una vetrina nazionale dove spettacolo, identità e partecipazione si sono incontrati un unico abbraccio.

Aeronautica Militare Balloon Cup: oltre 52.000 spettatori a San Damiano per la seconda edizione






