Tragedia nei cieli del litorale pontino. Un velivolo dell’Aeronautica Militare è precipitato questa mattina all’interno del Parco Nazionale del Circeo, nel territorio di Sabaudia, in prossimità della località Cerasella e nei pressi della Migliara 49. A bordo c’erano due militari, entrambi deceduti: il Colonnello Simone Mettini, comandante di Stormo ed esperto pilota istruttore, e il giovane allievo Lorenzo Nucheli, figlio dell’ex sindaco di Serrone (Frosinone).
Il velivolo, un T-260B del 70° Stormo di Latina, era impegnato in una missione addestrativa quando è scomparso dai radar. L’aereo è stato individuato grazie al coordinamento dei soccorsi con un elicottero dei Vigili del Fuoco e un elicottero dell’Aeronautica Militare. All’arrivo delle squadre, il relitto era ancora avvolto dalle fiamme; all’interno sono stati rinvenuti i corpi senza vita dei due militari.
Sul posto sono intervenuti 118, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia Locale e Protezione Civile. Per consentire le operazioni di emergenza, la SS148 Pontina è stata parzialmente chiusa con senso unico alternato nei tratti interessati. Le attività di messa in sicurezza dell’area del bosco di Sabaudia sono proseguite per diverse ore.
Le Forze Armate ricordano Mettini come “uomo delle istituzioni, con profondo senso dello Stato”, mentre l’intera comunità dell’Arma Azzurra si stringe attorno alla famiglia del giovane allievo.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso profonda costernazione per l’accaduto, chiedendo che ai familiari e all’Aeronautica Militare giungano i sentimenti di cordoglio e vicinanza. Messaggi di partecipazione al lutto sono arrivati anche dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha ricordato: “Si dice che un pilota non muore mai, vola solo più in alto”, associando a nome suo e dell’intera Difesa il più sincero cordoglio alle famiglie e all’Aeronautica.
Il T-260B del 70° Stormo è impiegato nelle fasi iniziali dell’addestramento al volo. Il profilo di oggi rientrava in attività programmata: l’Aeronautica Militare ha confermato che le cause dell’incidente sono al momento sconosciute e saranno oggetto di inchiesta tecnico-operativa da parte delle autorità competenti.
L’area è stata sequestrata per consentire i rilievi. Le commissioni tecniche dell’Aeronautica e l’autorità giudiziaria acquisiranno tracciati radar, logbook, piani di volo, manutenzioni recenti e testimonianze per ricostruire dinamica e fattori causali (umani, tecnici, ambientali). In questa fase, ogni ipotesi resta prematura.

Aereo militare precipita nel Parco del Circeo: morti il Colonnello Simone Mettini e l’allievo Lorenzo Nucheli






