Roma ha celebrato il 155° anniversario della Breccia di Porta Pia con l’evento “Luci della Storia su Porta Pia”, promosso dall’Associazione Nazionale Bersaglieri e ospitato presso il Museo Storico dei Bersaglieri. Lo spettacolo conclusivo, con giochi di luce, musica e colori, ha offerto al pubblico un’esperienza suggestiva che ha reso omaggio a uno dei momenti più simbolici del Risorgimento.
A rendere ancora più intensa l’atmosfera è stata l’esibizione della Banda dell’Esercito Italiano, che con il suo repertorio ha accompagnato la commemorazione in un intreccio di tradizione, memoria e solennità.
Il 20 settembre 1870 segna la fine del potere temporale dei Papi e l’ingresso di Roma nel Regno d’Italia. Dopo anni di attesa e delicate trattative diplomatiche, l’esercito italiano, sotto il comando del Generale Raffaele Cadorna, si mosse per conquistare la città, ultimo tassello necessario per completare l’Unità nazionale.
Le truppe italiane disponevano di circa 50.000 uomini, con artiglieria e fanteria schierate attorno alle mura romane. Dall’altra parte, lo Stato Pontificio poteva contare su circa 13.000 soldati, compresi i celebri zuavi pontifici, volontari stranieri fedeli al Papa.

L’attacco cominciò all’alba del 20 settembre, con i cannoni italiani che aprirono il fuoco sulle mura a nord-est della città. Dopo circa tre ore di bombardamenti, intorno alle 9:00, le artiglierie avevano aperto una breccia di circa 30 metri vicino a Porta Pia.
Fu allora che i Bersaglieri si lanciarono all’assalto, irrompendo nella città attraverso la breccia e penetrando rapidamente oltre le difese pontificie. Lo scontro fu breve ma intenso: 49 soldati italiani caddero, mentre lo Stato Pontificio perse circa 20 uomini, con oltre un centinaio di feriti da entrambe le parti.
Il Papa, Pio IX, decise di limitare la resistenza per evitare un bagno di sangue nella città sacra, ordinando ai suoi soldati di arrendersi. Alle 10:00, la bandiera bianca sventolava già dalle mura di San Giovanni. Nel pomeriggio, Roma era di fatto sotto controllo italiano.
La presa di Porta Pia sancì la fine del potere temporale della Chiesa e aprì la strada alla proclamazione di Roma come capitale d’Italia, ufficializzata nel 1871. Per i Bersaglieri, protagonisti della carica attraverso la breccia, quell’episodio rimane uno dei momenti più gloriosi della loro storia.
Oggi, a oltre un secolo e mezzo di distanza, la commemorazione di Porta Pia non è solo celebrazione militare, ma un’occasione di riflessione civica. L’evento “Luci della Storia su Porta Pia” ricorda come il sacrificio di quei soldati abbia contribuito a dare all’Italia la sua capitale e la sua identità nazionale.
Il legame tra la memoria storica e le nuove generazioni è stato rafforzato grazie a iniziative culturali e artistiche che, anno dopo anno, mantengono vivo lo spirito del Risorgimento e il valore dei Bersaglieri.


Luci della Storia su Porta Pia: Roma celebra il 155° anniversario della Breccia






