San Mateo (California) Skydio, principale produttore statunitense di droni e leader mondiale nella tecnologia di volo autonomo, ha annunciato la consegna dei sistemi del Short Range Reconnaissance (SRR) Program dell’U.S. Army. Con questo risultato, il modello X10D è il primo – e ad oggi unico – sistema a essere effettivamente entrato in servizio nell’ambito del programma di riferimento dell’Esercito americano, rafforzando la posizione dell’azienda come punto di riferimento per l’innovazione nel settore dei sistemi aerei a pilotaggio remoto.
La notizia è significativa non solo per la qualità tecnologica del drone, ma anche per la rapidità con cui è stato fornito. Skydio ha infatti equipaggiato un’unità Transforming in Contact (TiC), in fase di imminente dispiegamento operativo, con centinaia di sistemi X10D. La consegna è avvenuta in appena cinque giorni dalla firma del contratto, a dimostrazione della capacità produttiva e logistica raggiunta dall’azienda californiana.
«La prontezza produttiva è deterrenza», ha sottolineato Adam Bry, cofondatore e CEO di Skydio. «Investendo nelle nostre linee produttive, possiamo accelerare la consegna di capacità decisive e mettere i nostri avversari di fronte a un costo maggiore nell’intentare qualsiasi azione ostile».
La fabbrica di Hayward (California) – una delle più grandi strutture di produzione di droni al di fuori della Cina – ha raggiunto la capacità di realizzare oltre 1.000 unità al mese, con tempi di assemblaggio ridotti a soli 9 minuti per drone. Con la recente consegna del suo 55.000° sistema, Skydio dimostra di aver raggiunto una maturità industriale in grado di sostenere operazioni su vasta scala.

Il Skydio X10D è stato progettato con l’obiettivo di offrire un pacchetto ISR completo a livello tattico, dotando le unità di fanteria di strumenti finora disponibili solo a livelli di comando più elevati.
Le principali caratteristiche includono:
Con una velocità massima di 45 mph (oltre 70 km/h) e un tempo di dispiegamento inferiore ai 40 secondi, X10D è stato progettato per operazioni rapide e ad alto ritmo.
Uno dei punti di forza del programma SRR è la capacità di mettere capacità ISR avanzate direttamente nelle mani delle piccole unità operative.
Lo X10D permette infatti di ottenere sorveglianza e ricognizione immediata sul terreno, anche in scenari caratterizzati da negazione GPS e forti interferenze radio. Le immagini ad alta risoluzione e i dati termici consentono di identificare minacce, monitorare spostamenti e condividere rapidamente informazioni attraverso le reti tattiche.
Come ha dichiarato il tenente colonnello Frank P. Mease, comandante del 1° Battaglione, 1ª Divisione Marines:
«L’integrazione di piccoli droni autonomi darà ai nostri comandanti di unità un vantaggio unico, aumentando la consapevolezza situazionale e fornendo ai Marines un chiaro vantaggio in combattimento».

Portatile e compatto, il sistema può essere trasportato nello zaino di squadra e lanciato on-demand. In questo modo, ogni reparto può contare su un proprio “occhio nel cielo” senza dover dipendere da risorse superiori, garantendo maggiore flessibilità e rapidità decisionale.
Le capacità dello Skydio X10D non si limitano al supporto delle unità di manovra. L’azienda ha infatti sviluppato soluzioni specifiche per la difesa delle installazioni militari e governative.
Grazie a voli automatici di pattugliamento, funzioni di decollo attivato da sensori esterni e capacità di monitoraggio continuo, gli X10D possono coprire 24/7 aree vaste e complesse, riducendo i tempi di risposta a eventuali minacce.
Un singolo operatore può gestire più droni contemporaneamente, garantendo la sorveglianza simultanea di diverse aree da una postazione centrale. Questa funzione moltiplica l’efficacia della protezione delle basi e riduce i rischi per il personale.
L’utilizzo della tecnologia ISR perimetrale rappresenta un cambio di paradigma: da pattugliamenti fisici a sistemi integrati che coprono ogni angolo di un’installazione, giorno e notte, con immagini termiche e visive in tempo reale.
Un altro elemento distintivo dello X10D è la sua semplicità d’uso. L’intelligenza artificiale di bordo gestisce la navigazione, l’evitamento ostacoli e il volo in ambienti complessi, riducendo il carico cognitivo degli operatori. Dopo poche ore di addestramento, qualsiasi soldato può condurre missioni complesse con la stessa sicurezza di un pilota esperto.
Le capacità di missione includono:
Queste funzioni trasformano il drone in un moltiplicatore di forze, migliorando l’efficienza operativa delle unità.
Skydio ha già consegnato droni a tutte le branche del Dipartimento della Difesa statunitense e a 25 nazioni alleate. La combinazione di produzione su larga scala, architettura dual-use e conformità ai requisiti di sicurezza (NDAA e Blue UAS) garantisce che X10D sia una piattaforma pronta non solo per le forze armate americane, ma anche per i partner NATO e internazionali.
In un contesto in cui la guerra elettronica e la negazione di accesso (A2/AD) rappresentano una minaccia crescente, il sistema offre resilienza e continuità ISR, rafforzando la capacità delle forze occidentali di mantenere la superiorità informativa e tattica.
Con la consegna dei primi X10D nell’ambito della Tranche 2 dello SRR Program, Skydio si conferma un attore centrale nello sviluppo dei droni tattici di nuova generazione. Il sistema unisce capacità ISR avanzate, modularità e robustezza con tempi di dispiegamento rapidissimi e un’inedita facilità d’uso.
Dalla ricognizione tattica alla difesa delle basi, fino all’integrazione con i sistemi di comando e controllo, X10D si presenta come uno strumento pensato per la guerra moderna, in grado di assicurare superiorità informativa e protezione delle forze anche negli scenari più contestati.

Skydio X10D: il nuovo Drone ISR tattico del U.S. Army
Fonte: https://www.skydio.com/solutions/national-security
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