Avviati i lavori previsti dal Protocollo d’Intesa tra Esercito Italiano e INPS

Nei giorni scorsi, presso la sala “Montezemolo” di Palazzo Esercito – sede dello Stato Maggiore dell’Esercito – si è svolta la prima riunione del Comitato Tecnico istituito ai sensi dell’articolo 6 del Protocollo d’Intesa tra Esercito Italiano e INPS, rinnovato lo scorso 27 marzo.

Il Comitato nasce con l’obiettivo di analizzare eventuali criticità e proporre soluzioni per una gestione sempre più efficace della cooperazione tra le due istituzioni. Il rinnovo dell’accordo ha ampliato sia la composizione che l’ambito operativo, includendo rappresentanti delle principali Direzioni Centrali dell’INPS – pensioni, entrate, credito, welfare, strutture sociali, tecnologia e innovazione – oltre alla Direzione Regionale Abruzzo e alla Direzione Provinciale di Chieti.

Una sinergia al servizio del personale

All’incontro hanno preso parte i vertici delle Direzioni Centrali dell’INPS e i rappresentanti dell’Esercito, in particolare il Centro Nazionale Amministrativo dell’Esercito (CNAE). A fare gli onori di casa è stato il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Cuoci, che ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti un modello virtuoso di collaborazione interistituzionale, orientato all’efficienza e al buon funzionamento della Pubblica Amministrazione, fattore chiave per la solidità del sistema Paese.

Il Brigadier Generale Massimo Ciampi, Direttore del CNAE e interlocutore unico in materia di prestazioni pensionistiche, ha rimarcato il valore strategico del tavolo di lavoro:

Quello odierno non è soltanto un tavolo tecnico, ma anche un gesto dal forte significato simbolico: essere qui, insieme, per mettere al centro il personale militare, migliorare i servizi e ridurre la distanza tra istituzioni e il cittadino in uniforme.

I temi affrontati

Tra le priorità al centro dell’agenda:

• la liquidazione telematica del Trattamento di Fine Rapporto (TFR);
• le riliquidazioni di pensione e TFS per il personale cessato direttamente in riserva;
• la disciplina TFS–TFR per il personale militare transitato ai ruoli civili.

Un modello di Pubblica Amministrazione moderna

L’avvio dei lavori del Comitato conferma l’impegno congiunto di Esercito e INPS nel promuovere un modello amministrativo sempre più moderno, efficiente e orientato alle esigenze del personale. Una sinergia che si inserisce nel più ampio processo di evoluzione e digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, con al centro il cittadino in uniforme.