Il panorama europeo della difesa terrestre segna un nuovo passo avanti con la presentazione di Hermione, un unmanned ground vehicle (UGV) sviluppato congiuntamente dalla polacca P.H.U. Lechmar e dalla francese H2X-Defense. Si tratta di una piattaforma a idrogeno capace di combinare autonomia prolungata, rapidità di rifornimento e versatilità operativa, con l’obiettivo di rafforzare la mobilità e la sostenibilità delle forze armate.
Hermione si distingue per la propulsione alimentata da celle a combustibile a idrogeno con serbatoi ad alta pressione certificati secondo gli standard di sicurezza europei. Grazie a questa tecnologia, il veicolo può rifornirsi in appena tre minuti, un tempo che rappresenta un salto qualitativo rispetto ai sistemi convenzionali a batterie o diesel.
Oltre all’idrogeno, il sistema sfrutta anche batterie da 25 kW e motori elettrici hub da 8 kW ciascuno, capaci di distribuire coppia su tutte le ruote e garantire mobilità su terreni difficili. L’autonomia operativa raggiunge le 20 ore continuative, con una velocità massima di 39 km/h.
La versione dimostrata a Kielce è stata presentata in configurazione “drone-carrier”, con una capacità di carico di 300 kg, sufficiente per trasportare diversi tipi di sistemi aerei senza equipaggio. Anche se i modelli di droni supportati non sono stati resi noti, la portata apre scenari di impiego in ricognizione, supporto logistico e attacchi coordinati.
Hermione, lungo 3,3 metri, largo 1,85 e alto 1,4, è stato progettato per un equilibrio tra mobilità e capacità di trasporto. Il gioco da terra di 300 mm lo rende idoneo a operare in ambienti accidentati e al tempo stesso facilmente trasportabile.
La piattaforma nasce con un layout modulare che permette diverse configurazioni: dal supporto logistico al trasporto medio (fino a 600 kg) e pesante (fino a 2 tonnellate), fino all’integrazione di sistemi d’arma telecomandati.

La collaborazione tra Lechmar ed H2X-Defense non è solo un progetto tecnologico, ma anche il riflesso di una nuova fase di crescita per il settore privato polacco della difesa. Fondata nel 2004, Lechmar si occupa di procurement, logistica e fornitura di equipaggiamenti, spaziando dalle armi convenzionali ai veicoli militari.
Parallelamente, H2X-Defense ha mostrato anche il generatore da campo G-15/050 a idrogeno, disponibile nelle varianti da 20 e 40 kW, concepito per fornire energia a piattaforme unmanned e incrementare la resilienza energetica sul campo di battaglia.

Hermione incarna un concetto chiaro: unire sostenibilità energetica e capacità bellica. La possibilità di rifornirsi in tempi rapidissimi, associata a una modularità che abbraccia ruoli logistici e tattici, rende il veicolo un potenziale moltiplicatore di forze per gli eserciti europei.
In un contesto geopolitico in cui la rapidità di manovra, la riduzione della logistica e la resilienza energetica sono fattori decisivi, Hermione potrebbe rappresentare una delle soluzioni più promettenti nel panorama dei sistemi terrestri autonomi a idrogeno.

Hermione: il veicolo terrestre a idrogeno che trasporta droni e si rifornisce in 3 minuti






