Gli Allievi del 205° corso “Fierezza” diventano Ufficiali: consegnati i gradi di Sottotenente a Modena

Modena, Accademia Militare – Una giornata di grande significato per l’Esercito Italiano e per le famiglie degli Allievi. Nel Cortile d’Onore dell’Accademia Militare di Modena si è svolta la solenne cerimonia di consegna del grado di Sottotenente ai 152 frequentatori del 205° corso “Fierezza”.

A presiedere l’evento è stato il Generale di Divisione Stefano Messina, Comandante dell’Accademia, che ha voluto sottolineare il valore e la responsabilità del nuovo ruolo:

Il grado che oggi vi viene conferito segna un passaggio fondamentale e vi proietta verso responsabilità sempre maggiori, che vi attendono nel vostro ruolo di Comandanti di uomini e donne dell’Esercito. Siate esempio costante e impegnatevi a non smettere mai di crescere, tanto sul piano professionale quanto su quello umano. Affrontate ogni sfida con entusiasmo sincero e con la generosità che deve contraddistinguere chi ha scelto di servire le Istituzion”.

La cerimonia, resa ancora più sentita dalla presenza dei familiari, ha rappresentato un momento di forte unione tra la comunità militare e quella civile, con i parenti che hanno potuto apporre personalmente i gradi sulle uniformi dei neo Ufficiali.

Il percorso di formazione

I neonominati Sottotenenti proseguiranno ora il loro iter formativo frequentando il terzo anno presso l’Accademia Militare di Modena. L’istituto ospita circa 700 frequentatori impegnati in corsi di laurea che spaziano da Scienze Strategiche a Ingegneria, da Giurisprudenza a Medicina e Chirurgia, fino a Veterinaria e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.

L’Accademia Militare di Modena

Fondata nel 1678, l’Accademia Militare di Modena, erede della Reale Accademia Sabauda fondata in Torino il 1° settembre 1677, è uno degli istituti di formazione militare più antichi al mondo e rappresenta il cuore dell’istruzione per i futuri Ufficiali dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri. Situata nello storico Palazzo Ducale, l’Accademia combina lo studio universitario con l’addestramento militare, formando giovani leader capaci di assumere responsabilità di comando e di affrontare le sfide della difesa nazionale e internazionale. Ogni corso, oltre a trasmettere competenze tecnico-professionali, mira a forgiare valori quali disciplina, senso del dovere e spirito di corpo, elementi fondamentali per chi sceglie di servire il Paese in uniforme.

Nuove generazioni in arrivo

Parallelamente, hanno fatto il loro ingresso a Modena i nuovi Aspiranti Allievi Ufficiali dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri, giunti per completare l’iter selettivo del 207° corso “Fermezza”.

Il concorso, che ha registrato oltre 10.000 domande, prevede un tirocinio di 30 giorni come ultima fase di selezione. Al termine verranno ammessi solo i migliori: 171 per l’Esercito e 65 per i Carabinieri.

Un segno tangibile della continuità nella formazione e nel rinnovamento delle Forze Armate, dove tradizione, disciplina e innovazione si intrecciano nella preparazione dei futuri Comandanti.