Il conflitto tra Ucraina e Russia ha visto un cambiamento radicale negli ultimi mesi, con l’introduzione di una nuova e potente arma che sta riscrivendo le regole della guerra moderna: i droni kamikaze. Sotto la guida del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, questa strategia aerea ha inflitto danni devastanti all’esercito russo, con perdite significative di vite umane e un impatto crescente sull’economia di Mosca.
Nel mese di luglio, l’armata ucraina ha fatto registrare un numero impressionante di attacchi con droni, colpendo oltre 23.000 obiettivi in territorio russo e uccidendo almeno 5.134 soldati nemici. Questi numeri sono stati confermati dal comandante in capo dell’esercito ucraino, Oleksandr Syrsky, che ha sottolineato l’importanza strategica di eliminare il personale militare russo. Con droni che costano solo qualche migliaio di euro e una capacità di colpire a lunga distanza, l’Ucraina ha cambiato le regole del gioco, infliggendo gravi danni alla forza militare russa.
La guerra tra Mosca e Kiev ha visto l’invasione della Russia sul suolo ucraino, ma ora la situazione è cambiata. I droni kamikaze ucraini sono diventati un’arma centrale nel conflitto, con l’Ucraina che ha adottato una strategia di attacchi aerei mirati. Gli attacchi su Mosca, in particolare, hanno messo a dura prova la difesa aerea russa, costringendo il governo di Putin a riorganizzare e ridistribuire i sistemi di difesa aerea per proteggere la capitale.
Un aspetto critico della situazione è la difficoltà della Russia nel difendere completamente il suo vasto territorio. La vastità del paese, insieme alla molteplicità di obiettivi da proteggere, ha imposto una scelta difficile: quali aree devono essere protette e quali no. I droni, più economici e facili da produrre rispetto ad altri armamenti, hanno permesso all’Ucraina di infliggere danni notevoli, riducendo l’efficacia delle difese russe.
Nel contesto di questa nuova strategia, i droni ucraini hanno preso di mira infrastrutture critiche in Russia, come raffinerie di petrolio, depositi e stazioni ferroviarie. Gli attacchi alle raffinerie hanno avuto un impatto diretto sull’economia russa, con il prezzo della benzina che ha raggiunto nuovi record. Le conseguenze di questi attacchi sono evidenti: l’economia russa, fortemente dipendente dal petrolio e dal gas, sta affrontando gravi difficoltà, e il paese rischia di subire un rallentamento significativo nella sua capacità produttiva.

In risposta agli attacchi dei droni, la Russia ha cercato di bloccare la loro efficacia con blackout di rete. Solo nel mese di luglio, sono stati registrati più di 2.000 blackout in tutto il paese, in un tentativo di indebolire la capacità di comunicazione e di coordinamento degli attacchi ucraini. La motivazione ufficiale per questi blackout è la protezione della difesa aerea, ma alcuni esperti suggeriscono che potrebbero esserci anche motivazioni politiche, come il controllo delle libertà online in Russia, dove l’accesso a contenuti stranieri è sempre più limitato.
Con il crescente impatto dei droni, la popolazione russa è diventata sempre più vulnerabile. Questi attacchi hanno trasformato il conflitto da una guerra quasi esclusivamente combattuta sul suolo ucraino in una battaglia che coinvolge direttamente il territorio russo. Sebbene inizialmente si ritenesse che i droni non potessero avere un impatto significativo, i risultati ottenuti finora dimostrano il contrario. Le perdite ingenti e i danni alle infrastrutture vitali hanno conferito all’Ucraina un’importante leva negoziale nei confronti di Putin. La capacità di Kiev di minacciare le principali città russe e mettere a dura prova l’economia del paese ha spostato gli equilibri della guerra, rendendo l’Ucraina una parte più forte nei futuri negoziati di pace.
Con un’ulteriore intensificazione degli attacchi aerei e una crescente vulnerabilità della Russia, la situazione sta diventando sempre più difficile da gestire per Mosca. La domanda che ora sorge è: questi sviluppi consentiranno a Kiev di ottenere maggiore potere negoziale, avvicinando la fine del conflitto? Solo il tempo dirà se i droni di Zelensky saranno determinanti per una conclusione della guerra che cambi il destino dell’Ucraina e della Russia.

L'Offensiva dei Droni: uccisi Migliaia di Soldati Russi e l'Ucraina Impone un Nuovo Equilibrio - DEFENSANEWS.COM - Noticias defensa y seguridad






